Biblioteca

La biblioteca dell'Archivio di Stato di Brindisi si é costituita con l'istituzione dell'Archivio stesso, per raccogliere  il nucleo originario dei volumi, delle Gazzette ufficiali del Regno, dei Bollettini ufficiali, provenienti per trasferimento dall'Archivio di Stato di Lecce, depositario, fino a quel momento, di tutti i documenti di Brindisi, Taranto e Lecce.
Con il passare degli anni, il patrimonio delle biblioteche d'Archivio é andato sempre più incrementandosi attraverso vari canali di accesso: acquisti, sia a cura dell'Amministrazione centrale che degli Istituti periferici, doni, scambi, fotoriproduzioni per le opere esaurite, nonché acquisizioni librarie pervenute insieme ai versamenti o ai depositi di fondi archivistici.
Queste nuove e diverse vie di incremento, hanno dato risultati apprezzabili nella biblioteca dell'Archivio di Brindisi, che nel contempo ha realizzato un'azione di interscambio culturale dello stesso Istituto archivistico con enti pubblici e privati operanti nel territorio.
La biblioteca d'Istituto, depositaria di circa 12.698 unità bibliografiche raccolte in 10.250 opere monografiche, 1.500 opuscoli, 333 titoli di collane, 398 testate di periodici, in corso e non, 115 tesi di laurea, 102 tra CD e video, è arricchita da fondi librari pervenuti per deposito volontario, nonché da pezzi bibliografici facenti parte di fondi archivistici, per i quali è stato comunque redatto un inventario a parte.
Il confluire di pubblicazioni diverse rispetto a quelli che sono gli interessi istituzionali e rispetto alle materie tradizionalmente trattate, ha dato alla biblioteca dell'Archivio di Stato di Brindisi la possibilità di svolgere un ruolo più ampio nell'ambito della ricerca, resa più agevole dal tipo di organizzazione seguita al suo interno.
Per conservare e valorizzare il complesso delle raccolte bibliografiche con rigore scientifico, sono state applicate le tecniche della moderna biblioteconomia: le "Regole italiane di catalogazione per autore" (R.I.C.A), il Soggettario dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane, la Bibliografia nazionale italiana (B.N.I.). La fruibilità delle raccolte si avvale di cataloghi a schede per autore e a soggetto, inventari topografici, inventari di fondi particolari, schedoni amministrativi per la consistenza dei periodici e delle collane, ormai in grandissima parte computerizzati.
Inoltre, trattandosi di biblioteca specializzata, particolare attenzione è rivolta sia allo "spoglio" di riviste, di miscellanee di studi, di atti di convegno, ecc., riguardanti tematiche specifiche della realtà archivistica come la storia economica, l'architettura, la storia del diritto, sia soprattutto alla catalogazione delle raccolte relative alla precipua cultura locale, che si tramanda attraverso le feste patronali, le ritualità religiose e pagane, la musica, l'alimentazione, la gastronomia, gli antichi mestieri, tutti calati nella loro intima relazione con il territorio.
Chi frequenta l'Archivio di Stato di Brindisi può trovare ora nella biblioteca gli strumenti utili al completamento dei suoi studi storico-documentari senza dover estendere, se non in casi eccezionali, le sue indagini ad altre biblioteche presenti nel territorio.
Notevoli risultati si sono raggiunti anche nello scambio di informazioni bibliografiche tra le biblioteche presenti nella provincia. Particolarmente significativo a tal proposito è stato il seminario dal tema "Il bene culturale/librario oltre le barriere istituzionali", in occasione della "Prima settimana per la cultura", che ha visto la biblioteca dell'Archivio brindisino farsi promotrice di un incontro tra i rappresentanti dei più importanti Istituti bibliotecari del territorio.
Non si può infine non ricordare che sempre più spesso e più efficacemente negli ultimi anni la biblioteca ha dato il suo valido supporto all'attività didattica e all'attività promozionale dell'Istituto.
(Bibl.: M. C. Fongaro e M. A. Moro, Introduzione, in: L'Archivio di Stato non solo documenti. Rassegna dei periodici di interesse locale presenti nella biblioteca d'Istituto al 31 dicembre 1998. Brindisi, Archivio di Stato, 1999)

Responsabile del servizio: Corradino De Pascalis